Uccelliera
Apparso a Roma per i tipi di Andrea Fei nel 1622 e presentato in dono al principe dei Lincei Federico Cesi, l’Uccelliera può considerarsi come il primo tentativo programmatico di repertorio ornitologico nella storia della scienza. Firmata dal novarese Giovanni Pietro Olina, maestro di casa del cavalier Cassiano dal Pozzo, l’opera si deve probabilmente allo stesso Cassiano, grande amatore d’arte e naturalista, amico e collaboratore del Cesi entrato a far parte in quello stesso anno del cenacolo Linceo. Diviso per ‘specie’, il trattato è illustrato da straordinarie tavole disegnate e incise da Antonio Tempesta, Francesco Villamena e dal romano Vincenzo Leonardi, pittore e disegnatore ‘di casa’ dal Pozzo e accuratissimo interprete del Museo Cartaceo, la sterminata raccolta grafica del cavaliere che contava, alla sua morte, diverse migliaia di disegni e stampe.