Breve storia della Lingua Italiana
In un'Europa avviata verso l'unità, i rapporti tra le lingue sono destinati a mutare. Riemerge così con forza il prestigio (anche internazionale) che la lingua d'Italia seppe raggiungere quando l'unità politica ancora non c'era: l'idioma toscano letterario, scavalcando gli intricati confini degli Stati preunitari, incarnò allora un'idea morale di nazione, repubblica delle lettere armata non di eserciti, ma di letteratura, di poesia, di eleganza stilistica. Se ricca e complessa appare la storia politica e sociale dell'alfabetizzazione di massa, con il passaggio dal dialetto all'italiano dopo l'Unità, non meno affascinante è la storia culturale dell'italiano, lingua elitaria, raffinata, di poeti come Petrarca, Dante e Ariosto, di scienziati come Galileo, di prosatori come Machiavelli. Questo libro traccia il percorso storico dell'italiano dalle origini a oggi in maniera rigorosa e aggiornata, nel momento in cui occorre riscoprire i legami che strinsero fra loro le varie regioni d'Italia, molto prima che l'unità politica divenisse realtà.
Claudio Marazzini è professore ordinario di Storia della lingua italiana nella Facoltà di Lettere dell'Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" di Vercelli.