Principia Iuris - vol. II - Teoria della Democrazia
La teoria della democrazia sviluppata in questo secondo volume analizza, utilizzando l’apparato concettuale della teoria assiomatizzata del diritto, il sistema di limiti, di vincoli, di controlli e di separazioni, imposto ai diversi tipi di potere dal paradigma costituzionale e, tuttavia, largamente inattuato a causa della mancanza di adeguate garanzie. Sulla base di questo paradigma, essa delinea un modello normativo di democrazia non solo formale ma anche sostanziale, articolato nelle quattro dimensioni – politica, civile, liberale e sociale – corrispondenti ad altrettante classi di diritti costituzionalmente stabiliti. E ne prospetta, in alternativa agli odierni processi di crisi della rappresentanza e di dissoluzione della legalità, le molteplici potenzialità espansive: nei confronti dei poteri economici oltre che dei poteri politici, a tutela dei diritti sociali e dei beni fondamentali e non solo dei diritti di libertà, a livello globale e non soltanto statale. Non si tratta di un’utopia giuridica, bensì della sola alternativa realistica e razionale, disegnata dalle vigenti costituzioni statali e sovrastatali, a un futuro di guerre, di disuguaglianze e devastazioni in grado di minare le stesse già fragili democrazie nazionali.